Primo allenamento di selezione per i ragazzi classe 2009 e 2010 del movimento cestistico territoriale che si sono ritrovati nel pomeriggio al PalaVazzieri. Quarantanove (venti 2009 e ventinove 2010) gli elementi selezionati.
Primo gruppo sul parquet quello dei 2009, secondo quello dei 2010. Sul primo fronte, per i Ballers Lab, era presente Alex Ballerini e Manuel Cenci, per la In Movimento Mattia Bono, Leonardo Di Cino, Paolo Maria Liberatore e David Zhu. La Molise Basket Young aveva selezionati Andrea Cocco, Mirco Criscuolo, Harold Jusefri Rodriguez Madera ed Alessio Sugamele, il Basket Venafro Michele D’Agostino, Benedetto Iannacone, Roberto Oliva e Domenico Iannarelli. Per la Ennebici presenti Francesco Di Rosa, Lorenzo Federico, Giuseppe Mattia Pilla e Daniele Pilone, Yuan Ezio Nese per l’Airino e Pierpaolo Ferri per la New Minibasket Isernia.
Sul fronte dei 2010 presenti per l’Airino Termoli Consalvo Augello, Oscar Cerri e Mario D’Ottavio, per la Ballers Lab Nicola Benedetto, Mario Cistullo, Giole Murgioni e Manuel Panichella. La Cestistica Campobasso poteva contare su Simone Carcaiso, Emilio Giovannitti, Damiano Mancino, Fancesco Palmese, Simone Pinto e Manuel Pinto. In casa Molise Basket Young i convocati erano Andrea Ciancaglione, Angelo Di Gennaro ed Andrea Marino. Quattro a testa, infine, i rappresentanti di Basket Venafro, In Movimento e New Minibasket Isernia. Nello specifico, in casa venafrana, selezionati erano Matteo Di Meo, Christian Galderisi, Emanuele Mercolino e Cesare Peluso. Diego Longo, Lorenzo Mazocco, Vincenzo Posillico e Cristian Celeste Silvestro i rappresentanti sangrini, Emanuele Cielli, Luca De Lellis, Filippo Fiorente e Riccardo Silvestre, infine, quelli pentri.
A sovrintendere i lavori il commissario tecnico dell’Italbasket rosa, il venafrano Andrea Capobianco assieme al referente tecnico territoriale Mimmo Sabatelli. Tecnici sul parquet Massimo DI Lembo, Antonio Bernardo e Lorenzo Fummo con Walter Brandoni nelle vesti di preparatore e Francesco Ferri quale fisioterapista e dirigente Peppino Bernardi.