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Chiusa la tre giorni di Castel San Pietro, coach Capobianco: «Felice per i due raduni»

20 Marzo 2024

Si è conclusa in mattinata la tre giorni di raduno di Castel San Pietro che ha visto i gruppi del ‘Green Team’ (la denominazione della nazionale sperimentale) nel cinque contro cinque e dell’Italbasket 3×3 disimpegnarsi nell’impianto del PalaFerrari con tanto Molise in vista col coach venafrano Andrea Capobianco, commissario tecnico dei due gruppi, col referente tecnico territoriale della Fip Molise, nonché capo allenatore di Magnolia Campobasso, Mimmo Sabatelli nello staff del gruppo della canonica pallacanestro, e con il trio di giocatrici formato dall’oriunda carovillese Gina Conti e dai #fioridacciaio Stefania Trimboli (nello street basket) ed Emma Giacchetti (nel novero della disciplina tradizionale).

A consuntivo della tre giorni queste le sensazioni di coach Andrea Capobianco: «Sono molto contento dei due raduni nel complesso. Sul fronte del 5×5, ho trovato molta disponibilità da parte delle ragazze, molta attenzione e la voglia di fare qualcosa in più. Abbiamo puntato pochi obiettivi che, a mio avviso, servono per fare dei passi in avanti. Devo fare i complimenti ai loro allenatori con cui lavorano quotidianamente per cercare di trovare una mentalità migliore. Sono ottimista perché ho visto tante ragazze che possono fare molto bene. Adesso sta a loro fare qualcosa in più a partire dal fisico per cercare di definire ciascun dettaglio per ottenere risultati che a mio avviso possono conquistare».

Relativamente al gruppo del 3×3, poi, la soddisfazione è figlia «di amichevoli giocate contro una squadra che non solo punta ad andare a Parigi, ma di provare a centrare anche una medaglia. Ho visto tanta abnegazione e voglia di dare il massimo in ogni azione, in ogni partita. Abbiamo vinto diverse partite e anche in quelle perse ci siamo ben distinti contro una squadra che sta giocando a tutto tondo in giro per il mondo ha fatto sì che le teutoniche si siano dovute sudare ogni contesa e questo mi fa felice, al pari della perfetta organizzazione alla base e di uno staff di rilievo sotto tutti i punti di vista. Non posso che rientrare a Venafro felice e fiducioso per il futuro».

Spostando poi l’obiettivo sulle presenze corregionali il tecnico aggiunge: «Sia Conti che le giocatrici di Magnolia hanno dato vita ad una tre giorni fantastica. Posso solo aver parole di elogio. Fa piacere vedere poter parlare di Molise con le atlete perché non è aspetto quotidiano. Sono stato felice anche del poter interagire nello staff con Mimmo Sabatelli, perché quelle in azzurro sono sempre belle esperienze da vivere».