
La pallacanestro molisana è sempre più rosa. La Molisana Arena di Campobasso, sede dei match della massima serie cestistica femminile della Magnolia, ha ospitato l’Academy One Day Camp che ha visto una trentina di giovani prospetti del territorio dell’età di quattordici e quindici anni (classi 2010 e 2011) lavorare sodo, sotto gli occhi del commissario tecnico dell’Italbasket rosa, il venafrano Andrea Capobianco, agli ordini del responsabile tecnico del settore nazionale squadre femminili Giovanni Lucchesi, inviato da Roma così come il responsabile del progetto Roberto Brunamonti.
Due le sessioni di lavoro, ciascuna sui novanta minuti, con attenzione all’aspetto tecnico, al lavoro fisico e alla consapevolezza dei fondamentali per quella che è stata una ‘primizia’ per il territorio (mai sinora, direttamente, il Molise aveva ospitato un evento del genere).
























(foto a cura di Luigi Farina ed Angelo Bagnoli)
A stretto contatto col gruppo tecnici, preparatori fisici, ma anche dirigenti, figure di supporto sul fronte medico e fisioterapico.
Soddisfatto il vertice della Fip Molise Giuseppe Amorosa presente a tutto l’evento e pronto a ricordare come «il lavoro sulle nostre giovani rappresenta il miglior modo per la crescita e lo sviluppo di un fronte, quello del basket femminile, che vede la regione grande protagonista sul palcoscenico nazionale grazie alla spinta di un club propulsore come quello della Magnolia».