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Coach Capobianco a Brno con l’Italbasket rosa: domani la sfida con la Repubblica Ceca

08 Febbraio 2025

Ha raggiunto Brno nelle scorse ore dopo essere partito in mattinata da Bologna ed aver fatto scalo a Vienna.

Il coach venafrano Andrea Capobianco e l’Italbasket rosa vanno ad affrontare domani, con palla a due alle ore 16, la Repubblica Ceca nell’ultimo atto del raggruppamento I di qualificazione agli Europei femminili che saranno ospitati anche in Italia (a Bologna) dal prossimo 18 giugno. Le azzurre, dopo il successo di giovedì sera a Faenza, sono certe del primato ed ora affrontano le boeme contro cui si imposero col punteggio di 68-47 il 7 novembre a Genova.

«Dopo due giorni si ritorna in campo con una situazione completamente diversa. Di fronte ci saranno due team completamente differenti. Pertanto – spiega in esclusiva a molise.fip.it il coach venafrano – la capacità di resettare le strategie utilizzate contro la Germania e la capacità di metter dentro altre strategie partita, aumentando la predisposizione mentale e la concentrazione, rappresentano aspetti fondamentali in questi casi».

Soffermandosi sulle avversarie di giornata, il giudizio è molto particolareggiato. «Sicuramente la Repubblica Ceca è una squadra bravissima a giocare nei primi dodici-quattordici secondi delle proprie azioni offensive. Per questo – argomenta – dobbiamo ridurre le palle perse e fare attenzione a coprire l’area contro la loro transizione offensiva e, nello stesso tempo, uscire e difendere forte sulle azioni di pick ‘n roll che loro fanno. Se riusciamo a giocare e portare ogni azione oltre i primi quattordici-sedici secondi e, poi, facendo semplicemente attenzione agli uno contro uno penso che possiamo veramente tenerle ad un punteggio basso. Per quanto riguarda l’attacco, invece, dobbiamo essere bravi a non fermare la palla, tenendola in movimento, cercando soprattutto di attaccare i due lati perché sul primo lato spesso le boeme sono bravissime a coprire con tutte le giocatrici. Per questo è necessaria la capacità di coprire entrambi i lati per puntare a segnare sul secondo».

Ulteriore caratteristica di rilievo sarà quella della mentalità. «Quello mentale – riconosce – sarà un aspetto fondamentale. Dobbiamo sapere che durante gli Europei si gioca tutti i giorni o quasi. Quindi, la capacità di resettare e ripartire con la stessa capacità mentale, mantenendo la concentrazione alta per i quaranta minuti, questo sarà basilare per i nostri europei ed è un aspetto fondamentale su cui puntare negli allenamenti e nelle gare che ci porteranno alla rassegna continentale di qui in avanti. Del resto, ci piacerebbe finire alla grande sulla scia di quello che è stato l’atteggiamento avuto in tutto questo girone di qualificazione».

Col roster azzurro, in Repubblica Ceca, anche un elemento della Magnolia Campobasso come Sara Madera. È stata, invece, autorizzata a lasciare il raduno Stefania Trimboli. Sia l’ala-pivot livornese che l’esterna giuliana avevano dato vita ad una prova di tutto rilievo in occasione del match vinto dalle azzurre, giovedì, contro la Germania.