
Una ribalta notevole col Molise in prima linea sul fronte della formazione arbitrale. Presso la sede regionale emiliano-romagnola della Federbasket, con l’organizzazione del Cia Bologna, c’è stato l’evento ‘Dare forma alle regole’, che ha visto presente il formatore regionale Davide Galieri.
Al tavolo, con Galieri, era presente anche il commissioner del settore arbitrale nazionale Luigi Lamonica. In platea, attenti osservatori il vicecommissioner Marco Giansanti, l’organo tecnico della serie B ed istruttore Fiba Roberto Chiari, gli istruttori di serie B William Raimondo, Matteo Spinelli e Luigi Ruffini (quest’ultimo responsabile del campionato cadetto) e ancora il presidente Cia dell’Emilia Romagna Sergio Bollini ed i diversi formatori degli ufficiali di campo e degli arbitri dell’Emilia Romagna. Attenti ascoltatori anche il presidente del comitato regionale abruzzese della Federbasket Francesco Di Girolamo e Paola Cremonesi, responsabile dell’ufficio gare nel medesimo territorio.
Galieri, nella circostanza, ha spiegato l’idea alla base della generazione dei manuali con il design a servizio del basket con i principi del settore al centro dell’attenzione: ossia la semplificazione, la modularità, la gerarchia delle informazioni con all’interno elementi visivi, infografiche ed immagini.
Nello specifico, Galieri ha ricordato come a fronte di un livello tecnico del gioco sempre più in crescita aumenta la complessità del lavoro della squadra arbitrale e, per questo, la semplificazione, figlia anche del design, rappresenta un utile riferimento.
Al centro dell’attenzione poi il racconto del regolamento del cinque contro cinque e di quello dello street basket, quindi la struttura dei manuali stessi.
Il tutto con una base metodologica molto chiara quella per cui, grazie anche a queste pubblicazioni, l’errore e la gestione degli errori deve essere al centro di una crescita nella preparazione nell’ottica di diventare responsabili rispetto agli errori commessi.
«Questa appuntamento ha rappresentato la testimonianza di come il lavoro volto alla formazione sia al centro del nostro lavoro complessivo e quanto i riscontri ottenuti siano il segnale di come la linea d’azione del nostro comitato porti con sé riscontri fruttuosi», il commento del vertice della Fip Molise Giuseppe Amorosa.