Domenica pomeriggio alle 13 c’è stato il raduno. Poi a sera il primo allenamento. E ancora doppie sia ieri che oggi, quando c’è stata anche la conferenza stampa di presentazione della partita di giovedì alle ore 18.15 sul parquet di a Genova contro la Repubblica Ceca.
Il coach venafrano Andrea Capobianco si tuffa sulla terza finestra di qualificazione agli Europei 2025 che si svolgeranno a giugno e che vedranno il girone B di prima fase ospitato al PalaDozza di Bologna.
In questa settimana, dopo il match con le boeme, domenica ci sarà la trasferta in Grecia per iniziare il girone di ritorno.
Dopo le prime sedute, queste le impressioni del tecnico in esclusiva per Fip Molise: «Ci sono tanti volti nuovi e, ancora una volta, mi fa piacere aprire e guardare molto le giovani con esordienti dall’età media molto bassa. Nei primi allenamenti – ha rammentato – abbiamo dovuto fare i conti con qualche assenza, ma sono contento dell’approccio del gruppo ed il volersi riportare nell’alveo azzurro, che è qualcosa di intenso e particolare. Stiamo cercando di mettere a punto la situazione a livello di timing perché logicamente i tempi sono brevi e non si può fare chissà cosa, ma dobbiamo essere bravi a muoverci nei tempi e negli spazi giusti anche perché i singoli elementi, provenendo da club diversi, possono allenare le situazioni in maniera differente. Per il momento sono soddisfatto. Vediamo di avvicinarci nel modo migliore a questi altri due passi di avvicinamento agli Europei di quest’estate. Se si vuole camminare, bisogna avere solidità ed equilibrio quando si compiono i passi».
Nel gruppo delle quindici azzurre a lavoro, peraltro, c’è anche un piccolo spicchio di Molise cestistico in rosa con le due giocatrici tesserate per la Magnolia Campobasso Sara Scalia e Sara Madera (nelle foto qui di seguito di Italbasket, così come la foto principale del coach a lavoro nell’impianto di Genova).
[Per il materiale fotografico e la possiiblità dell’intervista si ringrazia l’ufficio stampa federale nella persona di Giancarlo Migliola]