Eurobasket, coach Andrea Capobianco guida le azzurre a Faenza contro la Germania

Ultima finestra di qualificazione verso l’Eurobasket di giugno tra domani (giovedì 6 febbraio, ndr) e domenica nove.

Per l’Italbasket rosa del coach venafrano Andrea Capobianco, al vertice della poule I dove figurano anche le altre selezioni delle nazioni sede della kermesse continentale, ci saranno due gare: quella con la Germania che, in caso di exploit, darebbe il primato nel girone, aspetto utile per la fase del sorteggio, e poi la trasferta in casa della Repubblica Ceca.

Intanto, il primo pensiero è alla sfida con le teutoniche che, come sentenzia alla vigilia lo stesso coach Capobianco per molise.fip.it «è una partita durissima perché la Germania è una delle squadre più preparate d’Europa e punta sicuramente a centrare una medaglia agli Europei. All’andata siamo stati molto bravi, dando vita ad una partita quasi perfetta, soprattutto dal punto di vista mentale e di voglia. Questo atteggiamento va confermato perché le tedesche sono una delle formazioni più abili a punire gli errori. Hanno una capacità pazzesca ad attaccare le difficoltà delle antagoniste. Allo stesso tempo sono molto abili ad entrare in area sia con le esterne che con le interne spalle a canestro, situazione che permette loro di prendere vantaggio per tiri ad altissima percentuale».

Da domenica il tecnico rossoblù sta lavorando con un gruppo di sedici elementi, tra cui le due giocatrici della Magnolia Campobasso Sara Madera e Stefania Trimboli (alla prima con la nazionale senior), nello scenario di Castel San Pietro.

«Veniamo da una tre giorni intensa di allenamenti. Devo ringraziare le ragazze – spiega Capobianco – che hanno provato ad allenarsi con la massima intensità ed attenzione. Non saremo assolutamente perfetti sia tecnicamente che tatticamente perché in tre giorni nessuno può essere capace di riuscire a pulire tutti gli errori che si possono fare tecnicamente e tatticamente. Ma questo tipo di errori può essere superato affidandosi ad uno spirito di squadra in cui ognuna deve essere pronta a coprire l’eventuale errore della compagna. Quello che non deve mancare e sono convinto non mancherà è la voglia di superarsi, perché la possibilità per vincere ci saranno solo se noi avremo voglia di combattere su ogni pallone e su ogni situazione.  Se riusciamo a far questo, son convinto che potremo fare una grande partita».

Peraltro, attorno al gruppo azzurro si respira un grandissimo entusiasmo. «Sono felice delle belle sensazioni che ci circondano sotto tutti i punti di vista: sta a noi mantenerle vive. Mi auguro che, in partita, potremo dar vita ad una prova di grande maturità e che si riesca veramente a fare qualcosa di bello sotto tutti i punti di vista perché la pallacanestro femminile è bella e viva e, a mio avviso, è sempre uno spettacolo vederla».

Il match è in programma domani sera (giovedì 6 febbraio) con palla a due alle ore 20.30 al PalaCattani di Faenza con diretta televisiva sulla piattaforma satellitare pay.