Magnolia Campobasso, stagione storica. Il vertice della Fip Molise Amorosa: «Il club sta spingendo sempre più in là il limite della narrazione»
Un terzo posto in regular season, la semifinale di Coppa Italia nella Final Four con Schio creando più di una difficoltà alle orange, il raggiungimento della semifinale playoff con un successo nella serie con la Reyer Venezia già battuta anche in regular season, dove è arrivato un record di quattordici successi su venti partite affrontate (il 70%). Il tutto, peraltro, senza dimenticare lo splendido percorso europeo col secondo posto nel girone della morte di EuroCup, l’accesso nel lotto delle migliori 32 della manifestazione e l’uscita ai sedicesimi contro una delle big del movimento continentale.
La Magnolia Campobasso, ancora una volta, si è confermata la punta di diamante dell’intero movimento cesistico territoriale. I risultati ottenuti, l’entusiasmo accresciuto, l’Arena col sold-out e la ribalta televisiva in più circostanze hanno fatto dei #fioridacciaio un riferimento per tutto il movimento.
«Ogni anno – riferisce il vertice della Fip Molise – riescono a spostare il limite della narrazione rispetto a quello che appare già il massimo. Da parte di tutto il movimento cestistico regionale, non ci può essere che orgoglio nel poter annoverare nel nostro movimento una squadra del genere».