Sperimentale e 3×3, prima giornata intensa in Emilia. Le sensazioni di coach Capobianco

Prima delle tre giornate di raduno emiliano a Castel San Pietro per le nazionali 3×3 e sperimentale (definita ‘green team’) femminili, entrambe affidate alle cure tecniche di coach Andrea Capobianco.
Al termine della prima giornata, in esclusiva per la Fip Molise (così come nelle prossime due), il tecnico venafrano racconterà sensazioni ed avvenimenti di un triduo in cui ci sarà molto del territorio regionale.
«Sono davvero contento per l’approccio avuto dalle ragazze. Sul fronte della sperimentale, abbiamo diviso i gruppi in base al minutaggio dl weekend così da predisporre un lavoro di partenza differenziato. Nella seconda parte della seduta, abbiamo lavorato sulla lettera in anticipo delle situazioni».
«Abbiamo degli obiettivi molto chiari con le ragazze – ha aggiunto il coach – perché, personalmente, e lo testimonia anche la mia esperienza coi club, penso ad esempio alle stagioni a Teramo, dove ho lavorato con una squadra giovane con diversi elementi provenienti dall’A2. Del resto, ho sempre pensato che ci siano ottimi giocatori e giocatrici in tutte le categorie. Occorre solo fare quel qualcosa in pù per convncerli a dare il massimo del loro potenziale. Con certezza, però, c’è stato un approccio di rilievo da parte di tutte e questo ci ha consentito di dar vita ad un ottimo allenamento».
Relativamente al tre contro tre, che ha visto le azzurre disputare diversi scrimmage con al Germania «abbiamo auvto l’opportunità di fare delle amichevoli di una qualità incredibile. Personalmente, sono molto felice di come hanno giocato tutte le ragazze. Per qualcuna di loro, penso a Gina Conti, è stata la prima esperienza nel 3×3 e dopo un attimo di adattamento ha preso subito le misure e si è ben disimpegnata, come del resto ha fatto Stefania Trimboli, ormai una sicurezza per il gruppo».


Dopo questo approccio di sostanza «domani – chiosa capobianco – ci attenderà una giornata lunga, ma per noi allenatori stare in palestra è ossigeno perché ci troviamo al meglio e riusciamo a fare passare messaggi importanti. La palestra, a tutti gli effetti, è il nostro habitat naturale».
Nel novero dell’appuntamento di Castel San Pietro il Molise ha ben cinque propri rappresentanti: il coach Andrea Capobianco (capo allenatore sia della sperimentale che del 3×3), il tecnico di Magnolia (e referente tecnico territoriale della Fip Molise) Mimmo Sabatelli nelle vesti di assistant coach della sperimentale, dove trova spazo anche la giovane playmaker del team rossoblù Emma Giacchetti. Nel 3×3, poi, spazio per l’oriunda carovillese Gina Conti e per l’esterna, capitano di Magnolia, Stefania Trimboli.